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martedì 4 novembre 2014

"CASTAGNE COTTE SOTTA LI FILICI"OMAGGIO A ZIA GINA


















Questo vuole essere un omaggio a "ZA GINA" che ci ha lasciato un ricordo bellissimo dei bei tempi quando si raccoglievano tante castagne e si viveva tutto come una festa.Lei mi ha insegnato un vecchissimo metodo per cuocere le castagne quando si è in montagna per la raccolta."CASTAGNE COTTE SOTT'A LI FILICI".
Si raccoglievano le felci secche ,lei le preparava un paio di giorni prima,poi si faceva un piccolo fosso dove venivano messe le castagne  e le felci sopra, il tempo di bruciarle, lasciarle un pochetto sotto la cenere coperte con  un po di terra e subito erano pronte a mangiarle, un gusto così sono anni che non lo provo più!!!! e poi come diceva lei ci voleva un bel bicchiere di vino rosso.

sabato 27 settembre 2014

I FAGIOLI DI VOLTURARA IRPINA

Sono circa tre anni che ormai a Volturara Irpina le castagne non vengono rispetto alla grande produzione che c'era una volta causa cinipide (mosca cinese) gli sbalzi di temperatura e quant'altro! per fortuna un'altro prodotto tipico volturarese si produce in grande quantità! IL FAGIOLO VOLTURARESE che molte persone lo fanno passare per QUARANTINO niente di più sbagliato a Volturara si producono anche i quarantini ma non sono quelli tipici di Volturara che impiegano ben più di 40 giorni per crescere e d essere pronti, ma circa 90 giorni di duro lavoro per la preparazione del terreno la semina la sarchiatura la semina del mais (GRARIGNENO) che poi servirà da sostegno.Mentre i quarantini come pianta sono molto più bassi e il fagiolo e molto più tondeggiante simile a delle perline,ormai sono parecchio rari a Volturara come sono anche rari quelli proprio tipici "autoctoni" .La maggior parte mi "dispiace dirlo" delle persone che vendono i fagioli di Volturara non lo sono ma sono tutt'altro quindi bisogna stare molto attenti a quando li si compra e diffidare di chi vende i fagioli a basso prezzo perché allora significa che non sono tipici e naturali,perché ci vuole un gran lavoro per poter ottenere un chilo di fagioli e nessun pazzo dopo tanto lavoro li svende!!!!! 
I FAGIOLI DI VOLTURARA IRPINA sono di forma piccina tondeggiante appena allungati con una buccia sottilissima che non ha bisogno neanche di ammollo e la polpa è cremosa saporita e profumata.Io personalmente li adoro in tutte le maniere e fanno tanto bene bisogna mangiarli almeno 2 volte a settimana come una volta,ora si ha anche la possibilità di congelarli quando se ne cucinano in gran quantità! facciamoli mangiare specialmente ai bambini che fanno così bene!!! Nelle foto ci sono i fagioli di Volturara freschi ora sono finiti ma io ne ho fatto una bella scorta anche se ci è voluto tanto lavoro per sbucciarli, ma poi che buoni che sono MMMMMHH! 










mercoledì 10 settembre 2014

DISASTRO ALLUVIONALE A VOLTURARA IRPINA


















FOTO ALESSANDRO SARNO
Visto che ho ripreso a scrivere su questo mio blog non posso lasciare che passi il silenzio sulla tragedia alluvionale del primo settembre! Ora se ne pensano e dicono di tutti i colori, dal mio punto di vista, dalla mia esperienza posso solo dire che se anche la maggior parte dice che ora sono bombe d'acqua che non se ne sono mai viste dico che non è la verità io ricordo personalmente che di bombe di acqua, neve, vento e gran caldo ci sono sempre state e che l'acqua dal vallone del Candraone è sempre sceso anche con molta violenza ! la mia bisnonna abitava proprio all'inizio della" via dell'orto della chiesa " N'Donetta re pappuliddo" era una donnona con gli occhi color del ghiaccio che quando ti guardava t 'inquietava , io scendevo da Salita San Michele dove abitavo da mia nonna e si passava proprio davanti casa sua, il vallone non era coperto ma si scendeva dal vicoletto che lo costeggiava  quello per intenderci che passava davanti la casa di Olga e Enrico e poi più avanti Carasano e credetemi quando si passava da quelle parti la paura faceva a mille dalla violenza che scendeva l'acqua e verso sera con il buio non vi dico!!!! Allora si proteggeva la casa solo con "LA PORTECELLA" una doppia porta alta poco più di un metro che in caso ci s'inondava l'acqua potesse passare e evitare le piccole stanze e un po tutte le case ne erano fornite.Ora partendo dal presupposto che la colpa non è mai di una sola persona e tutti sembrano cadere dal pero quando succede una disgrazia voglio dire che una volta non si avevano disagi così grandi perché non c'erano le cantine, dove non ci dovevano essere! tantomeno le tavernette!!!! o i garage non c'erano neanche le macchine!!!!! 
I valloni erano puliti e VENIVANO PULITI !!!!! non lasciavano neanche un ramoscello da un inverno all'altro! anche perché avevano bisogno anche di un ramoscello per riscaldarsi,mia nonna diceva " r'estate vietti re vierno confietti".Mio nonno era boscaiolo Tagliava le selve per ricavare il legname che vendeva e vi posso assicurare che ai suoi tempi c'era un rispetto e onestà per la montagna che ora non sanno proprio cosa vuole dire ,c'è gente che sul Terminio o "Codda" dove anche io possiedo del terreno hanno  fatto e fanno  uno scempio tagliando alberi come gli pare in terreno non di loro proprietà e poi se le vendono anche! ne fanno commercio!!!!!! Più giù poi nei castagneti il sottobosco non esiste più con i nuovi mezzi per tagliare l'erba tutto raso!!! e a sto punto un po questo un po quello viene tutto giù e ci travolge  .C'è chi pensa che m'importa se i valloni sono intasati da ogni tipo di materiale se nel Piano Pozzella c'è un vallone (per così dire ) coperto che ora hanno anche chiuso e l'acqua s'appantana e allaga ogni anno ,c'è chi ha perso macchine roba commerciale chi ci stava per rimettere la vita,tanto non abito in piazza o nelle zone basse del paese!!!! Ma bisogna capire che questi disastri possono colpire tutti ,i nostri bambini che vanno a scuola ,anziani che magari vanno in posta, macchine che circolano in centro!!!!! riflettiamoci bene e impegnamoci a tutelare il paese dove viviamo non con ipocrisia, ma con impegno e buona volontà. Un grande grazie va ai tanti ragazzi e persone volontarie che hanno dato una mano a chi aveva  bisogno dopo il disastro.

venerdì 22 agosto 2014

MERAVIGLIE A VOLTURARA !!!!!!




fiore di ELICRISO foto Alessandro Sarno

 foto Alessandro Sarno
 foto Alessandro Sarno
                                        foto Alessandro Sarno





La biodiversità a Volturara è qualcosa di straordinario solo che ad accorgersene sono poche persone e a curarsene ancora meno eppure basta poco,  camminare pochi metri dal centro storico e la natura ci regala uno scenario meraviglioso i fiori spontanei sono tantissimi e molti sono dei fiori che vengono usati nella fitoterapia omeopatia o semplicemente di persone che amano curarsi con le erbe.Io ho questa passione da molto tempo e mi diletto spesso a preparare degli oli curativi che in erboristeria costano una cifra mentre prepararli in casa pochi centesimi!!!! e lo scenario l'aria che si respira quando vado per erbe e fiori coinvolgono tutti i sensi.Quest'anno visto che sto sempre ai fornelli e forni mi scotto facilmente ho pensato di fare l'olio d'IPERICO che va benissimo per le scottature e altro, è stato semplicissimo le nostre montagne sono piene di fiori d'iperico o erba di S'Antonio e visto che ci sono anche tante piante di ELICRISO altrettanto curativo ho fatto l'olio di ELICRISO E IPERICO .
ci vogliono 
circa 200gr di fiori di Elicriso appena colti da scrollare se ci sono insetti e immergerli in circa un litro di olio si può usare quello di oliva o mandorle o girasole,la dose che ho usato è di 50gr di fiori e 250 di olio di girasole poi va messo in un vasetto di vetro, in una busta di carta anche quella di pane va bene e al sole per circa 30 giorni,la sera viene ritirato e agitato un po, mantenere sempre tutti i fiori immersi nell'olio, poi va filtrato una prima volta va fatto decantare almeno un giorno poi filtrato di nuovo e messo in boccette di vetro scuro e riposto in luogo scuro e fresco.Quest'olio va bene per eritemi solari,eczemi ,psoriasi,dermatiti,geloni,dolori reumatici. Con quello di iperico va fatto lo stesso procedimento però non viene incartato il vasetto al sole.Quest'olio d'iperico va bene come cicatrizzante,per le ustioni,eritemi solari,ferite piaghe,smagliature rughe,e tutte e due messi insieme vanno benissimo per le emorroidi.Mi spiace che non ho fatto le foto del fiore d'iperico ma le  aggiungo appena posso al post,in compenso c'è un bel buquet di fiori di bosco e dei profumatissimi garofanini selvatici.



sabato 7 giugno 2014


Sono circa le 11.00 stavo  nell'orto e mi sono accorta del silenzio surreale, in questo momento non si sente il vocìo  delle persone nei campi a fianco che fino a ieri chiacchieravano e zappano non si sentono i vicini con le loro gesta quotidiane non si sentono le macchine passare sembra che anche gli uccellini cinguettano piano ! Ti stanno danno l'ultimo saluto! io non ce l'ho fatta !a venire, perdonami! hai vinto tante battaglie ma non quella della morte! così precoce, adesso no ! ma è successo! ADDIO DONNA E MADRE MERAVIGLIOSA!

mercoledì 7 maggio 2014

E' TEMPO DI SEMINA!!!!




Sono giorni di semina a Volturara la pioggia è durata un bel po a volte i detti degli anziani non sbagliano quando piove il 4 aprile piove per 40 giorni "i quattro brillanti, i 4 giorni prestati a marzo ":-) ora però è tempo di semina anche il mio orticello va seminato speriamo in una bella raccolta!!!

mercoledì 9 aprile 2014

"UNA BELLA SCAMPAGNATA"







Eccomi qui per un nuovo post !! la primavera pian piano si fa avanti e mi fa venire una incredibile voglia di camminare su per le montagne ! di pic-nic o meglio scampagnate con un bel panino con frittata con i porrotti dell'orto e una pizza piena di broccoli sempre dell'orto, un po di frutta ed è tutto pronto per salire su una vetta come piace a me ;-) 
Una nota giusto perché ci tengo tanto,ora che è primavera e si trovano le uova fresche in paese cerchiamo di comprarle per gli adulti e i bambini di non mangiare assolutamente quelle uova in gabbia che vendono, che voglio proprio dirlo sono una vera schifezza oltretutto le galline che le fanno sono costrette a stare in gabbie che non fanno onore alla razza umana visto che sono costrette in poco spazio e a volte si beccano tra loro fino a morire facciamo in modo che tutto questo finisca, al massimo cercate le uova di allevamento a terra o all'aperto.